martedì 4 ottobre 2016

Testo ''Invochiamo la tua presenza''

1.Invochiamo la tua presenza vieni Signor.

Invochiamo la tua presenza scendi su di noi.

Vieni Consolatore e dona pace e umiltà.

Acqua viva d'amore questo cuore apriamo a Te.



Rit: Vieni Spirito, vieni Spirito, scendi su di noi!

vieni Spirito, vieni Spirito, scendi su di noi!

Vieni su noi Maranathà, vieni su noi Spirito!

Vieni Spirito, vieni Spirito, scendi su di noi!

Vieni Spirito, vieni Spirito, scendi su di noi, scendi su di noi.



2.Invochiamo la tua presenza, vieni Signor,

invochiamo la tua presenza scendi su di noi.

Vieni luce dei cuori dona forza e fedeltà.

Fuoco eterno d'amore questa vita offriamo a te.Rit.


Vieni Spirito, vieni Spirito, scendi su di noi!

Vieni Spirito, vieni Spirito, scendi su di noi!

(cambio tonalità)Rit.

(da web)


domenica 2 ottobre 2016

Preghiere di Santa Faustina

-Preghiere di Santa Faustina
“La pazienza, la preghiera ed il silenzio rafforzano l’anima. Ci sono momenti nei quali l’anima deve tacere, non è conveniente che parli con le creature. Sono i momenti d’insoddisfazione di se stessa (...) In quei momenti vivo esclusivamente di fede...” 
(Diario, 944).
“Il silenzio è una spada nella lotta spirituale (...) L’anima  silenziosa è idonea alla più profonda unione con Dio; essa vive quasi di continuo sotto il soffio dello Spirito Santo. 
In un’anima silenziosa Iddio opera senza impedimenti...” 
“O Gesù, desidero vivere nel momento presente, vivere come se questo giorno fosse l’ultimo della mia vita: utilizzare scrupolosamente ogni attimo per la maggior gloria 
di Dio, sfruttare per me ogni circostanza, in modo che la mia anima ne ricavi un profitto. Guardare ad ogni cosa da questo punto di vista, e cioé che nulla avviene senza il volere di Dio. O Dio d’insondabile Misericordia, abbraccia il mondo intero e riversati su di noi per mezzo del Cuore pietoso di Gesù”

 (da web)

Testo ''Vieni Spirito Forza dall'alto''

Vieni spirito forza dall’alto


Vieni Spirito,
forza dall’alto, nel mio cuore
fammi rinascere, Signore, Spirito (2v)
Come una fonte vieni in me
come un oceano vieni in me
come un fiume vieni in me
come un fragore vieni in me.
Vieni Spirito,
forza dall’alto, nel mio cuore
fammi rinascere, Signore, Spirito
Come un vento con il tuo amore
come una fiamma con la tua pace
come un fuoco con la tua gioia
come una luce con la tua forza.

Vieni Spirito,
forza dall’alto, nel mio cuore
fammi rinascere, Signore, Spirito (2v)
(da web)

Mio Dio perché mi hai abbandonato?

A volte ci sentiamo soli, sperduti, scoraggiati. A volte sembra che non riusciamo più a trovare la forza che avevamo perché sopraffatti dagli eventi. Ricordiamoci che anche Gesù chiese ''Mio Dio perché mi hai abbandonato?'' ma poi risorse. Noi con l'aiuto di Dio possiamo risorgere dalle difficoltà perché a volte sono solo momenti o ''piccole morti'', problemi che possiamo superare avendo fede in Dio ma la fede va coltivata per sentirla forte dentro la nostra anima. Dio ci ha dato l'intelligenza per ragionare e per vedere la sua forza. Se i problemi sono stati fisici che sappiamo non cambieranno mai dobbiamo cambiare noi con la fede costante quotidiana. Conosco persone che hanno cambiato il loro modo di vivere e che si sono illuminate dentro di Dio. Nessuno ha detto che è facile, molti hanno detto che non è vero ma perché non hanno nemmeno provato o si sono abbattuti subiti. Forza sempre, Dio ha creato il mondo e anche la nostra anima.

Interpretazione Liturgia Chiesa di Montemarciano (AN)

Indovinate di cosa parlava la liturgia? Della ricchezza e della povertà. Ora, a prescindere dal proprio credo, nel Vangelo ci sono molte perle di saggezza. La liturgia diceva che i Farisei erano ricchi e si sentivano apposto nei confronti di Dio ma non si erano accorti di essere stati sempre indifferenti ai poveri. I Farisei si accorsero dopo la morte della loro povertà e per la prima volta sperimentarono il bisogno in cui erano vissuti invece i popoli poveri. Questa liturgia parla di morte ma nella realtà la morte può essere un collasso economico, la perdita di un lavoro per cui anche persone benestanti possono ritrovarsi in situazioni in cui i poveri vivono quotidianamente oppure il calo di tenore di vita fa sperimentare il bisogno e l'insoddisfazione.

Liturgia 2 Ottobre 2016 Monastero di Serra De' Conti (AN)

Dalla Liturgia di ieri seguita al Monastero di Serrà de Conti ho potuto veder sorgere in me varie riflessioni. Dio ci dice di aver fede almeno un po' per vedere grandi cose. Dobbiamo coltivare la fede per vederne i frutti, dobbiamo avere almeno un granellino di senape per far si che questo seme cresca, si gonfi e dia vita ad un albero con i suoi frutti. Dobbiamo rivolgerci ai Santi ma anche, rifacendoci con cenni storici ad episodi di conquista di Traiano ai tempi dell'antica Roma andare noi a piantare le betulle non solo aspettare che si interceda per noi. Dobbiamo lavorare anche noi nelle nostre azioni quotidiane accanto alle orazioni.

Preghiera dello Studente (San Giuseppe da Copertino)

''San Giuseppe da Copertino, sono uno studente e busso al tuo cuore per invocare la tua protezione. Aiutami a vivere bene questa stagione importante della mia vita. Prega per me il Signore affinché io riesca a sentire lo studio come un mezzo decisivo per prepararmi a spendere la vita a favore del mio prossimo. Fa' che io impegni questi anni per acquisire valide competenze in modo che nessun mio talento resti sepolto nella pigrizia ma diventi dono per gli altri e rendendo felici i miei fratelli sarò felice anche io perché avrò nel cuore l'amore di Dio. Amen''
(presa da un santino)

San Giuseppe da Copertino (Osimo - AN)

San Giuseppe da Copertino è il protettore degli studenti e se desiderate potreste andare in visita presso la Basilica Santuario sita in Osimo.

Novena al Sangue Sparso. Dopo averla fatta mi ha dato molta serenità e mi sono sentita in più in pace. Bisogna solo saper aspettare un pochino.

Nel nome del Padre e del Figlio e della Spirito Santo. Amen. 

FORMULA DI PREPARAZIONE O INTENZIONE

O IMMENSA ed eterna maestà di Dio, SS.ma Trinità: Padre, Figliuolo e Spirito Santo, io umilissima creatura vostra, vi adoro, onoro, confesso; e vi lodo con il maggiore ossequio ed affetto, che voi in-tendete potersi fare da tutte le vostre crea-ture, ed alla vostra presenza Divina, e di Maria Santissima Vergine Immacolata, Re-gina del Cielo, del mio Angelo Custode, dei miei Santi Avvocati N.N. e di tutta la Corte celeste, protesto che questa mia orazione e petizione, che sono per fare alla pietosa e misericordiosa Vergine Maria per i meriti del Prezioso Sangue di Gesù, in-tendo di farla con retta intenzione, e principàlmente per gloria, lode ed onore di Ma-ria SS.ma e di tutta la Corte celeste, per salute dell'anima mia, e dei miei prossi-mi, per sollevare ed aiutare tutte le anime del Purgatorio, per le quali l'applico an-cora in modo di suffragio, e in particolare per i miei presenti bisogni dell'anima e del corpo e per liberarmi dalle angoscie e travagli in cui mi trovo.
Pertanto spero da Voi, mio Dio, som-mo bene, e dalla Vergine pietosissima di conseguire la grazia che umilmente richie-do, domandandola solamente per il merito infinito del Preziosissimo Sangue di Gesù, e non per merito mio: riconoscendomi mi-serabile peccatore, indegnissimo di stare alla presenza vostra e a quella della Regina degli Angeli Maria Santissima, ritrovando-mi pieno di miserie e di peccati.
Ma che posso far io nello stato presente in cui mi trovo, se non che confessare a Voi, p mio Dio, tutte le mie scelleraggi-ni, e tutti i miei peccati commessi dal prin-cipio del mio essere sino all'ora presente, di tutti in generale, e di ciascuno in par-ticolare domandandovene misericordia e perdono per il Sangue di Gesù? Sì, sì, .mio Dio, me ne pento, e me ne dolgo di vero cuore, non per timore dell'inferno, ma so-lamente per avere offeso Voi, sommo be-ne, e perciò ve ne domando misericordia e perdono, proponendo fermamente di con. fessarmi quanto prima e di pentirmi di--nuovo a piè di un vostro Ministro nel S. Tribunale della Penitenza, con vero do-lore e contrizione di tutti i miei peccati, che vi prego di volermelo concedere per vo-stra pietà e misericordia, e per il Prezio-sissimo Sangue di Gesù sparso per la nostra redenzione, avendo intenzione di farne la dovuta penitenza, con proposito fermo di non offendervi mai più per l'avvenire col vostro santo aiuto, con la vostra santa gra-zia. Amen. 
Sotto la tua protezione ci rifugiamo, o Santa Madre di Dio: non disdegnare le pre-ci che t'innalziamo nella necessità, ma sal-vaci sempre da tutti i pericoli, o Vergine gloriosa e benedetta. Fatto ciò, vi rivolgerete alla Santissima Vergine, e darete principio alla Novena, sa-lutando e benedicendo tutti i suoi santi sensi nella forma che segue.

NOVENA DEL SANGUE SPARSO

O Dio, vieni in mio aiuto. Signore, affrèttati a soccorrermi. Gloria al Padre, ecc.
Tutta bella sei, o Maria, e macchia originale non è in Te ».
Bellissima, e senza macchia alcuna, sie-te purissima, Vergine Maria, Regina del Cielo, Imperatrice degli Angeli, Signora del mondo, e Madre di Dio, per ciò vi onoro, e vi saluto, e siate per sempre be-nedetta.
Sia benedetto il vostro capo pieno di sapienza celeste; siano benedetti i vostri capelli, che mostrano i bellissimi pensieri della.vostra santa mente; siano benedetti i vostri graziosissimi occhi, coi quali ve-deste per prima, il vero Figlio di Dio; sia-no benedette le vostre guancie, quali furono toccate e baciate da Gesù, Figliuolo di Dio; sia benedetta la vostra Ss,ma lin-gua, che meritò, la prima, dopo l'Angelo di nominare il Santissimo Nome di Gesù. Mano benedette le vostre orecchie, che meritarono, le prime, dalla bocca dell'Angelo sentire nominare il Santissimo Nome di Gesù; sia benedetto il vostro collo che fu più volte cinto e stretto dalle tenere brac-cia del pargoletto Gesù; siano benedette le vostre mammelle, che meritarono di es-sere succhiate dalle divine labbra del Bam-bino Gesù; sia benedetto il vostro seno, al quale più volte vi stringeste il dolcissimo Gesù; siano benedette le vostre braccia, che strinsero e portarono il dolcissimo Ge-sù; siano benedetti i vostri piedi, che tanti passi fecero per amore di Gesù; sia bene-detto il vostro purissimo e verginale grem-bo, che meritò portare Gesù, altissimo Fi-gliuolo di Dio; siano benedette le vostre viscere, che per nove mesi furono santificate dalla presenza di Gesù.
O Maria, o Maria, a Voi ricorro; Voi invoco, Santissima Vergine Maria; aiutate-mi, dolcissima Madre di Dio; aiutatemi, Imperatrice del Paradiso; aiutatemi, pie-tosissima Madre ed avvocata dei peccatori, ed in particolare avvocata mia, aiutate me più di tutti peccatore vilissimo; aiutatemi, Madre del Mio dolcissimo Gesù. E come si può meglio commuovere il Vostro cuore e forzarvi ad impetrarmi quello che vi do-mando, quanto che mostrarvi (come in-tendo di fare) il Crocifisso vostro Figliuo-lo, ed additarvi le sue sante Piaghe, nar-rarvi i suoi dolori, raccontarvi le sue pe-ne, mostrarvi la corona che gli cinse il divin capo, i flagelli che gli strapparono l'innocentissimo corpo, i chiodi che gli tra-fissero le mani ed i piedi, il velo con cui fu velato, il fiele con cui fu abbeverato, la lancia con cui fu aperto il petto dopo morto alla vostra presenza, o Maria? E chi vuole da voi in fin lo stesso Cielo, con che maniera lo può ottenere meglio, quanto che scongiurarvi (come intendo fare) per le percosse, per gli sputi, le bestemmie, vituperi, ingiurie, scherni e villanie, che patì per noi il vostro dolce Figlio Gesù? Dunque se non vi è cosa che a voi si domanda in virtù della Passione di Gesù Cristo, che da voi non si ottenga con vi-va fede io vi prego, e voglio in virtù della Passione di Gesù, che mi concediate la grazia che sono per domandarvi; e spe-cialmente la voglio per il vivo Sangue, che sparse per noi in Croce alla presenza vo-stra; la voglio per quel Sangue preziosis-simo che gli vedeste scorrere giù per gli occhi e per il delicato viso; sì, per quel Sangue santissimo, concedetemela, non me la potete negare; rispondetemi, Vergine Maria, che io vi prego, e vi scongiuro .per quel vivo Sangue; né cesserò mai di gridare a Voi, finché non sia esaudito: O Madre di Misericordia, io sono più che sicuro di ottenere questa grazia da Voi benché grande, mentre ve la chiedo per il valore infinito del Preziosissimo Sangue del vostro Divino e dilettissimo Figliuolo Gesù: con questa fiducia in cuore mi ac-cingo a domandarvela, pregandovi volermi esaudire.
(Qui domanderai la grazia che desideri, poi dirai come segue). 
1. Ve la domando, Madre Santissima, per quel puro; innocente, e benedetto San-gue che Gesù, vostro Figliuolo, versò e sparse in quella tenera età di soli otto gior-ni, nella sua. circoncisione. Ave Maria, ecc.
O Vergine Maria, vi prego per le fe-rite, e per le stille di quel Sangue che da Gesù grondarono, di merito infinito.

2. Ve la chiedo, o Maria Santissima, per quel puro, innocente e benedetto San-gue che Gesù, vostro Figliuolo, in abbon-danza versò da tutto il suo SS. Corpo, e in particolare dalla divina faccia nell'ago-nia dell'Orto, e che cadendogli giù per le vesti asperse la terra, i sassi, e l'erba di quel troppo felice e fortunato Orto. Ave Maria, ecc.
O Vergine Maria, vi prego per le fe-rite, e per le stille di quel Sangue che da Gesù grondarono, di merito infinito.

3. Ve ne prego, Maria Santissima, per quel puro, innocente e benedetto San-gaie che Gesìi, vostro Figliuolo, versò e sparse per tutta la strada, quando dall'Or-to fu portato legato in Gerusalemme alla casa dei Pontefici. Ave Maria, ecc.,
O Vergine Maria, vi prego per le fe-rite, e per le stille di quel Sangue che da Gesù grondarono, di merito infinito..

4. Ve ne supplico, Maria Santissima, per quel puro, innocente e benedetto San-gue che Gesù, vostro Figliuolo, versò e sparse, quando fu percosso nella guancia, e quando in casa di Caifa, empio ponte-fice, fu tutta la notte vilmente trattato, battuto e flagellatoAve Maria, ecc.
O Vergine Maria, vi prego per le fe-rite, e per le stille di quel Sangue che da Gesù grondarono, di merito infinito.

5. Ve ne prego e scongiuro, Madre Santissima, per quel puro, innocente, e be-nedetto Sangue che Gesù, vostro Figliuolo, da per tutto versava, quando fu portato qual malfattore da Caifa a Pilato, da Pilato ad Erode, e da Erode a Pilato. Ave Maria, ecc.
O Vergine Maria, vi prego per le fe-rite, e per le stille di quel Sangue che da Gesù grondarono, di merito infinito.

6. Ottenetemela, Maria Santissima, per quel puro, innocente, e benedetto San-gue che Gesù, vostro Figliuolo, versò e sparse in abbondanza, quando fu spogliato, legato alla colonna ed aspramente flagellato. Ave Maria, ecc.
O Vergine Maria, vi prego per le ferite e per le stille di quel Sangue che da Gesù grondarono, di merito infinito.

7. Consolatemi, Madre Santissima, per quel puro, innocente, e benedetto San-gue che Gesù, vostro Figliuolo, versò e sparse dal suo SS. Corpo, scorrendogli giù dagli Occhi e per il Volto, quando fu cinto e coronato di pungentissime spine. Ave Maria, ecc.
O Vergine Maria, vi prego per le fe-rite, e per le stille di quel Sangue che da Gesù grondarono, di merito infinito.

8. Ve la domando, Maria Santissima, per quel puro, innocente, e benedetto Sangue che Gesù, vostro Figliuolo, versò e sparse da tutto il Suo Santissimo Cor-po nella Corte, Pretorio, e sede del Pa-lazzo di Pilato, quando fu condannato ad essere Crocifisso. Ave Maria, ecc.
O Vergine Maria, vi prego per le fe-rite, e per le stille di quel Sangue che da Gesù grondarono, di merito infinito.

9. Ve la chiedo, Maria Santissima, per quel puro, innocente, e benedetto San-gue che Gesù, vostro Figliuolo, versò e. sparse per tutta la strada, quando lo con= ducevano al Calvario sotto la gran Croce, e specialmente per quel vivo Sangue misto colle vostre lacrime che spargeste, allorché vedendolo in quella forma, e rimanendo op-pressa da gran dolore, sconsolata, e afflit. ta l'accompagnaste al Calvario. Ave Maria, ecc.
O Vergine Maria, vi prego per le fe-rite, e per le stille di quel Sangue che da Gesù grondarono, di merito infinito.

10. Ve ne prego, Maria Santissima, per quel puro, innocente, e benedetto San-gue che Gesù, vostro Figliuolo, versò e sparse da tutto il suo Santissimo Corpo,
quando fu spogliato per essere posto in Croce, rinnovandosi allora tutte le sue pia. ghe, e battiture. Ave Maria, ecc.
O Vergine Maria, vi prego per le fe. rite, e per le stille di quel Sangue che da Gesù grondarono, di merito infinito.

11. Ve ne supplico, Maria Santissima, per quel puro, innocente, e benedetto San-gue che Gesù, vostro Figliuolo, versò e sparse dalle sue santissime mani e piedi, quando fu confitto in Croce con durissi-mi e pungentissimi chiodi. Ave Maria, ecc.
O Vergine Maria, vi prego per le fe-rite, e per le stille di quel* Sangue che da Gesù grondarono, di merito infinito.

12. Ve ne prego, Maria Santissima, per quel puro, innocente, e benedetto San-gue che Gesù, vostro Figliuolo, versò e sparse per tutto il santo legno della Croce, quando fu elevato in alto sopra la mede-sima. Ave Maria, ecc.
O Vergine Maria, vi prego per le fe-rite, e per le stille di quel Sangue che da Gesù grondarono, di merito infinito.

13. Ottenetemela, Maria Santissima, per quel puro, innocente, e benedetto San. gue che Gesù, vostro Figliuolo, versò e sparse sopra il vostro santissimo manto, mentre voi oppressa dal dolore ve ne sta-vate a piè del vostro Crocifisso Gesù. Ave Maria, ecc.
O Vergine Maria, vi prego per le fe-rite, e per le stille di quel Sangue che da 'Gesù grondarono, di merito infinito.

14. Intercedetemi, Maria Santissima, per quel puro, innocente, e benedetto San-gue che Gesù, vostro Figliuolo, versò e sparse sopra i panni di S. Giovanni Evan-gelista, e della Maddalena, che piangendo se ne stavano ai piedi del Crocifisso loro Maestro. Ave Maria, ecc.
O Vergine Maria, vi prego per le fe-rite, e per le stille di quel Sangue che da Gesù grondarono, di merito infinito.

15. Esauditemi, purissima Vergine e Madre, Maria, per quel puro, innocente, e benedetto Sangue che Gesù, vostro Figliuo-lo, versò e sparse in tutta la sua vita e Passione e, specialmente esauditemi per quel dolcissimo, sacrosanto e santissimo Sangue ed acqua, che versò il suo sacro-santo Costato, quando dalla cruda spietata Lancia, fin dopo morto gli fu ferito, e spalancato il petto. Per quel.Sangue pu-rissimo concedetemi, o pietosa Vergine Ma-ria, la grazia che vi domando; ottenete-mela, perché ve ne prego, supplico, e scon-giuro per il dolcissimo Sangue di Gesù, vostro Figliuolo; e per quel Sangue Pre. ziosissimo, il quale io profondamente ve-nero ed adoro, esauditemi pietosa Vergine Maria, Amen. Ave Maria, ecc.
O Vergine Maria, vi prego per le fe-rite, e per le stille di quel Sangue che da Gesù grondarono, di merito infinito.

Ora ricorrerai all'intercessione di tutti gli Angeli e Santi, perché preghino la SS. Ver-gine a concedere la grazia che domandi, dicendo nella forma che segue

S. Michele, S. Gabriele, S. Raffaele, An-gelo mio Custode,
e voi tutti Angeli, Arcangeli, Troni, Dominazioni, Principati, Potestà, Virtù, Cherubini e Serafini, impetratemi colle vo-stre sante preghiere presso Maria SS.ma grazia che domando per il Sangue di Ge-sù; ve ne prego, e scongiuro per la Passione di Gesù Cristo, per i meriti del qua-le, scacciati e precipitati i ribelli e superbi., rimaneste in Cielo.
S. Giuseppe, S. Giovanni Battista,
e voi tutti Patriarchi e Profeti, prega-te per me Maria Santissima, e intercede-temi la grazia che domando per il Sangue, e la Passione di Gesù.
S. Pietro, S. Paolo,
S. Andrea, S. Giacomo, S. Giovanni, S. Tommaso, S. Giacomo, S. Filippo, S. Bartolomeo, S. Matteo, S. Simone, S. Taddeo, S: Mattia, S. Barnaba,
S. Luca, S. Marco,
e voi tutti Santi Apostoli, Evangelisti, e Discepoli del Signore, pregate per me Maria Santissima, e intercedetemi la gra-zia che domando per il Sangue di Gesù.
Ss. Innocenti, S. Stefano, S. Lorenzo, S. Vincenzo, Ss. Fabiano e Sebastiano, Ss. Giovanni e Paolo, Ss. Cosma e Damiano, Ss. Gervasio e Protasio,
e voi tutti Santi Martiri, che per amor di Gesù spargeste il sangue, pregate per me Maria Santissima, e intercedetemi la grazia, che domando per il Sangue e la Passione di Gesù.
S. Silvestro, S. Gregorio, S. Ambrogio, S. Agostino, S. Girolamo, S. Martino, S. Nicola,
e voi tutti Santi Dottori, Pontefici, e Confessori, pregate per me Maria Santissi. ma, e intercedetemi la grazia, che doman-do per il Sangue e la Passione di Gesù.
S. Antonio, S. Bernardo, S. Domenico, S. Francesco,
e voi tutti Santi Monaci, Eremiti, e Sacerdoti, pregate per me Maria Santissi-ma, e intercedetemi la grazia, che doman-do per il Sangue e la Passione di Gesù.
S. Anna, S. Maria Maddalena, S. Agata, S. Lucia,
S. Agnese, S. Cecilia,
S. Caterina, S. Anastasia,
e voi tutte Sante Vergini e Vedove, pre-gate per me Maria Santissima, e interce-detemi la grazia, che domando per il, San-gue e la Passione di Gesù.
O Santi tutti, e Sante di Dio, Cittadini del Cielo, abitatori Celesti, Contemplato ri della divina faccia, pregate per me la vostra Imperatrice e Regina Maria Santis-sima, e intercedetemi la grazia, che doman-do per il Sangue, in virtù del quale, siete colassù saliti.
A voi ancora ricorro, Anime sante del Purgatorio, affinché preghiate per me Ma-
ria Santissima, e m'intercediate la grazia, che domando per il Sangue, e la Passione di Gesù, né mi abbandoniate in questo mio grave bisogno; poiché ve ne prego, supplico e scongiuro, specialmente per quel Sangue preziosissimo che il mio e vostro Redentore Gesù versò dalle sue cinque principalissime piaghe, che io profondamen-te venero e adoro con questi cinque Pater, Ave e Gloria, che ora recito in memoria delle medesime, applicandoli ben di cuore in vostro suffragio, e per ottenere per me la grazia, che domando alla pietosissima Vergine Maria, che per i meriti, e virtù del Sangue Preziosissimo del Santissimo Figliuolo Gesù, sparso da tutto il suo Sa-cratissimo Corpo, e dalle sue Sacratissime Piaghe, si degni concedermela, come spero. Amen. 
Si recitano ora le preghiere alle cinque Piaghe. 
ADORAZIONE E PREGHIERE IN ONORE DELLE CINQUE SS. PIAGHE DI N. S. GESU' CRISTO
Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo. Perché con la tua Santa Croce hai re-dento il mondo.
Alla Piaga della Mano sinistra.
Io adoro, e bacio, pazientissimo mio Gesù, la Piaga della vostra mano sinistra, e vi prego per questa santissima Piaga, che mi liberiate in morte dalle pene dell'inferno col concedermi in vita il timore di quelle. Pater, Ave e Gloria.

Alla Piaga della Mano destra.
Io adoro e bacio, benignissimo Gesù, la piaga della vostra mano destra, e vi pre-go per questa preziosissima Piaga, che nel-l'ora della mia morte, mi diate con que-sta stessa mano la Benedizione degli Elet-ti, e mi apriate le porte del Paradiso. Pater, Ave e Gloria.

Alla Piaga del Piede destro.
Io adoro e bacio, misericordiosissimo mio Gesù, la Piaga del vostro Piede de-stro, e vi prego per questa adorabilissima Piaga che mi diate il dono della perseve-ranza, non solo liberandomi dal cader in nuovi peccati, ma dandomi forza e fervore, di avanzarmi sempre nelle sante virtù sino alla morte. Pater, Ave e Gloria.

Alla Piaga del Piede sinistro.
Io adoro e bacio, dolcissimo mio Gesù, la Piaga del vostro Piede sinistro, e vi prego per questa veneranda Piaga, che vi degniate di concedermi la remissione di tut-ti i miei peccati colla perfetta contrizione, massime nell'ora della mia morte. Pater, Ave e Gloria.

Alla Piaga del Santissimo Costato.
lo adoro e bacio, amabilissimo mio Ge-sù, la Piaga del vostro Sacratissimo Costa-to, e vi prego per questa dolcissima Piaga, che se Voi siete morto per il mio. amore, non mi lasciate vivere più ingrato, e senza il vostro perfetto e santo Amore e grazia. Pater, Ave e Gloria. 
(da web)

Tridui e Novene

Il Triduo è una preghiera da effettuare per tre giorni consecutivi per ottenere una grazia. La Novena ha lo stesso scopo ma è da effettuare per nove giorni cosecutivi. Che io sappia se ci si ferma un giorno bisogna ricominciare il Triduo o la Novena da capo tuttavia ho sperimentato su di me realizzazioni anche con interruzioni.

Triduo a San Giuseppe

O Dio vieni a salvarmi.
Signore vieni presto in mio aiuto.

O San Giuseppe, mio protettore, a te ricorro, affinché mi ottenga dal Cuore di Gesù questa grazia………. Per i miei peccati io non merito di essere esaudito. Supplisci tu alle mie mancanze e, potente come sei, fa che ottenuta per la tua pia intercessione la sospirata grazia, io possa venire ai tuoi piedi per ringraziarti e renderti i miei omaggi di gratitudine.
Gloria al Padre...
Non dimenticare, o caro San Giuseppe, che nessuna persona al mondo è ricorsa a te, rimanendo delusa nella fiducia e nella speranza riposte in te. Non permettere, o gran Santo, che io solo resti privo della grazia che ti domando. Mostrati potente e generoso anche verso di me; e la mia lingua, ringraziandoti, esalterà in te la bontà e la misericordia di Dio.
Gloria al Padre...



O San Giuseppe, capo della Sacra Famiglia, ti venero profondamente e di tutto cuore ti invoco. Agli afflitti che ti hanno pregato prima di me, hai concesso conforto e grazie. Degnati quindi, di consolare anche l'animo mio addolorato. Tu, o gran Santo, vedi in Dio tutti i miei bisogni. Tu, dunque, sai quanto mi è necessaria la grazia che ti domando. Da te spero la grazia di essere confortato, mentre io ti prometto di diffondere la devozione verso di te e di aiutare con la preghiera tanti infelici e morenti. O San Giuseppe, consolatore degli afflitti, abbi pietà di me
Gloria al Padre...
(da web, ce ne sono anche altre versioni)

preghiera per avere pazienza nelle situazioni quotidiane e di vita in generale

O Signore, salvatore paziente, 
tu accettasti come volontà del Padre
 l'amaro calice della tua passione e della tua morte, 

ascolta il mio lamento, 
e il tuo esempio
 mi aiuti a sopportare le mie sofferenze
 per partecipare, almeno in parte, alla tua passione.

Fa che la pazienza
 con la quale sopporterò i miei dolori 
esprima la riconoscenza profonda 
del mio amore per te, 
tu che sei il Cristo crocifisso. 
Amen.
 (da web)